Cosa contiene una Sigaretta Elettronica | Composizione e Pericoli

cosa contiene una sigaretta elettronica

In questi mesi vi sarete sicuramente chiesti che cosa contiene una sigaretta elettronica. Qual è la composizione chimica di questa “novità” che dovrebbe ridurre i pericoli connessi al fumo? Infodrones vi propone una guida per orientarvi in merito.

Che cosa contiene una sigaretta elettronica? Una guida per capire composizione e pericoli

Le sigarette elettroniche sono certamente meno dannose di quelle tradizionali, tuttavia nascondono anch’esse dei pericoli. Infatti contengono delle sostanze potenzialmente nocive: è bene essere consapevoli della composizione chimiche del fumo “elettronico”, ovvero del vapore delle sigarette elettroniche.

Che cosa contiene una sigaretta elettronica? Non si tratta di un prodotto innocuo

Attualmente è difficile mappare con certezza tutte le sostanze presenti nella “svapata” e nel cosiddetto “particolato” (ovvero la parte interna).

Possiamo però certamente mettere in evidenza una quantità decisamente alta di nichel, anche fino a quattro volte superiore a quella contenuta nella sigarette “classiche”.

Molte persone hanno rivelato una allergia al nichel. Per ora i “danni” sono più che altro cutanei, però è difficile ipotizzare scenari futuri dopo una esposizione prolungata.

Stessa cosa vale per l’argento, in quantità inferiori. Così come per il titanio e il cromo, dei quali invece non c’è traccia nelle sigarette normali. Metalli dunque, ma anche nicotina stessa, in dosi ovviamente minori. Da questo quadro generale emerge però una certezza: anche le sigarette elettroniche nascondono dei pericoli.

E, soprattutto, anche in questo caso non si può sfuggire al pericolo del fumo passivo, sebbene i dati raccolti mettano in luce che si tratterebbe di un quantitativo di 6 volte inferiore rispetto a quello del fumo tradizionale.