Droni in volo: chiuso l’Aeroporto di Cagliari, aerei atterrano a Olbia e Alghero

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Ci risiamo: alcuni droni sono stati avvistati ieri nei pressi dell’Aeroporto di Cagliari. E’ l’ennesimo caso di dispositivi che fermano un intero aeroporto. Andiamo a scoprire i dettagli.



Droni all’Aeroporto di Cagliari: ecco cos’è accaduto

Quella di ieri è stata una giornata particolarmente movimentata all’Aeroporto “Mario Mameli” di Cagliari-Elmas. Intorno all’ora di pranzo sono stati infatti avvistati alcuni droni in volo proprio nell’area delle piste di atterraggio e decollo. Ciò ha ovviamente fatto scattare l’allarme generale: le partenze e gli arrivi sono stati bloccati per diversi minuti.

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I passeggeri di due voli diretti a Cagliari (di cui uno internazionale) hanno perciò dovuto rimanere in volo e a prolungare il viaggio di alcune ore prima che l’emergenza fosse dichiarata terminata. I droni in questione purtroppo non sono stati individuati.

I due voli interessati sono stati il Bari-Cagliari di Ryanair e il Lione-Cagliari di Volotea: il primo avrebbe dovuto atterrare alle 12, ma alla fine è stato dirottato al Alghero-Fertilia, mentre il secondo ha dovuto fare marcia indietro e dirigersi verso lo scalo di Olbia Costa Smeralda. Entrambi gli aerei sono poi ripartiti per Cagliari una volta cessato l’allarme. Non ci sono stati incidenti.

Droni bloccano aeroporto: non è la prima volta

Come ben sappiamo, non è certo la prima volta che un drone blocca un aeroporto: a Londra è già successo, a Malpensa pure. Ovviamente lanciare velivoli non autorizzati nell’area di uno scalo è severamente vietato e punito dalla legge.

L’Aeroporto di Cagliari inoltre sta diventando sempre più trafficato: dal 1 gennaio al 15 aprile 2019 il ‘Mario Mameli’ ha accolto, tra arrivi e partenze, un totale di 909.796 passeggeri  e nel periodo tra il 18 e il 22 aprile 2019 si attendono tra i 58mila e i 63mila passeggeri. I droni qui perciò non sono i benvenuti.