I siti di Poker Online sono Sicuri?

I siti di Poker Online sono Sicuri

Di recente hai iniziato a chiederti se i siti di poker online sono legali in Italia, e più nello specifico ti stai domandando se esiste in rete un elenco affidabile dei migliori siti di poker online. Se ti stai chiedendo dove posso trovare un elenco siti poker online dove posso trovare un elenco siti poker online sei nel posto giusto al momento giusto!

Nelle prossime righe ti forniremo una panoramica di tutto l’argomento, così avrai un quadro più chiaro di come lo Stato italiano gestisce questa delicata materia. Buona lettura.

Dove posso trovare un elenco siti poker online

Partiamo dall’elenco dei siti: devi sapere innanzitutto che solo alcuni di questi portali sono stati autorizzati dal Governo italiano e risultano dunque in possesso di una licenza che è stata emanata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e quindi sono legali nel nostro paese.

Più in generale, i giochi online a scopo di lucro in Italia sono legali dal 18 luglio 2011, data in cui è stata regolarizzata la partecipazione ai giochi d’azzardo, roulettes, bingo, poker e scommesse. Il tutto regolato, vigilato e controllato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM).

Quindi giocare legalmente in Italia su Internet si può. E non è un caso che l’offerta di siti per il gioco online sia cresciuta vertiginosamente negli ultimi 10 anni. Non tutte queste piattaforme però sono legali. Nell’elenco dei siti che rispettano tutte le normative abbiamo, tra gli altri:

  • Poker.it
  • Snai
  • Poker Stars
  • bwin
  • Gioco Digitale
  • Eurobet
  • Betfair

Ecco, con questi portali andrai sul sicuro, dal momento che sono stati approvati dalla stessa ADM. Ma come evitare di finire in siti illegali e potenzialmente pericolosi? Di seguito ti diamo alcuni buoni consigli per non incappare in spiacevoli situazioni.

Come riconoscere i siti di poker online illegali

Un po’ di dati potrebbero essere utili per inquadrare ancora di più questo fenomeno in costante ascesa: sul web ci sono centinaia di casinò virtuali. Nel primo semestre del 2019 sono cresciuti del 12,7%, con una spesa intorno ai 325 milioni di euro.

Il settore è dunque stato liberalizzato, e ciò ovviamente ha portato benefici come anche diverse problematiche. L’ADM sta concentrando le sue attenzioni soprattutto su quei soggetti (sia italiani che esteri) che non sempre adeguano la loro proposta agli elevati standard della legislazione italiana sulla materia.

Un numero fa riflettere: in rete sono quasi 7mila i portali dedicati a scommesse sportive e casino che sono stati oscurati dopo le verifiche dell’ADM. Alcuni di questi non avevano regolare concessione, altri erano privi di accorgimenti tecnici e altri ancora non fornivano tutte le informazioni necessarie ad offrire massima trasparenza per gli utenti.

Tuttavia, i siti illegali crescono come funghi, ed è bene avere a disposizione le giuste contromisure per difendersi dal loro utilizzo. Per riconoscere i siti di gioco illegali ti invitiamo a fare attenzione a determinati parametri:

  • Logo ADM e quello relativo al gioco legale e responsabile devono essere sempre presenti, così come il link al portale adm.gov.it e alle sezioni del sito relative a modalità di gioco e probabilità di vincita
  • Il numero identificativo della concessione con cui si sta operando deve essere riportato in maniera chiara e leggibile
  • Link ai canali social ufficiali che è bene sia riportato nel sito, così che gli utenti possano comunicare con il portale
  • Stesso discorso per i dati che servono a identificare l’azienda e i suoi servizi al pubblico: tra i più importanti la ragione sociale e il numero registro imprese/codice fiscale.

In un sito illegale poi è quasi sicuro che ti ritroverai in una selva di pubblicità esagerata, e da due anni a questa parte c’è un divieto di pubblicità applicata a questi siti. I siti legali inoltre impediscono l’accesso ai minori: se un minore può dunque entrare su un sito di questo tipo, allora significa che questo è illegale.

Oltre a questo, i siti del gioco legale fissano un monte spesa per ogni singolo giocatore e verificano la titolarità e provenienza delle carte di pagamento. Tutto ciò anche per evitare la ludopatia, ovvero l’ossessione del gioco compulsivo.

Conclusioni

Le barriere che abbiamo voluto indicarti così da proteggerti dai siti che basano la loro attività sull’illecito servono anche qualora lo Stato non riuscisse ad oscurarli. E non sempre ce la fa, specialmente se il sito in questione ha la sede legale in un paradiso fiscale e i server in qualche Stato con cui l’Italia non ha cooperazione giudiziaria.

Non rimane dunque che affidarsi all’efficienza dei controlli da parte delle autorità governative e al nostro buon senso. L’informazione e la sensibilizzazione a certe tematiche in questo caso rappresentano davvero le migliori armi a nostra disposizione per non navigare in siti potenzialmente pericolosi, oltre che illegali.

Ad ogni modo, i siti riportati nel primo paragrafo di questo articolo sono assolutamente legali e ottemepperano a tutte le direttive statali.