Le nuove Tecnologie per smettere di Fumare

nuove-tecnologie-smettere-fumare

Smettere di fumare è un’impresa che costringe a venire a patti con se stessi, con la propria determinazione e volontà di agire. Molte possono essere le motivazioni che spingono verso questa direzione (desiderio di liberarsi dalla dipendenza, risparmio) e sicuramente la tutela della propria salute è una delle principali.

Si stima che circa 6 milioni di persone all’anno nel mondo muoiano a causa del fumo per consumazione diretta; sono dati che bisogna valutare con grande attenzione, tenendo anche conto della ripercussione sulle malattie del sistema respiratorio.

Oggigiorno, grazie alla naturale evoluzione tecnologica, chi sta per intraprendere questo grande passo, può contare su tutta una serie di strumenti atti all’uso, che faciliteranno di molto il compito.

Innovazioni tecnologiche per smettere di fumare

Una lotta serrata tra le più consolidate delle tradizioni e le innovazioni più disparate: questo è lo scenario che si apre a chiunque voglia smettere di fumare. E se, proprio a causa della loro natura recente, non si trattano adeguatamente le tecnologie disponibili, ciò non vuole dire che non siano efficaci.

·Riscaldatori di tabacco

La storia del primo riscaldatore disponibile ha poco più di un anno di età. È stato introdotto per la prima volta negli Stati Uniti e consiste in un dispositivo capace di riscaldare il tabacco con conseguente generazione di vapore a base di nicotina.

La cosa stupefacente è che il riscaldamento non genera combustione, annullando tutti quegli spiacevoli effetti indesiderati che si sviluppano, ad esempio, a una temperatura superiore agli 800 gradi: quando i vari elementi chimici che compongono la sigaretta vengono scissi, risultano assai nocivi.

·Sigarette elettroniche

Le e-cig sono tutt’altro che una novità recentissima, ma sono ormai una realtà ben consolidata. Hanno saputo guadagnare la fiducia sia del mercato che dei consumatori, che ne hanno elogiato i benefici.

La sigaretta elettronica nasce attorno al 2001, come strumento per la dissuasione del tabagismo e da allora ne ha fatta di strada. Ormai ne esistono di differenti tipologie e adatte a tutte le esigenze. Inoltre, la manutenzione alla quale devono essere sottoposte è davvero esigua: il più delle volte, è limitata solamente al cambio della cartuccia. Sempre più rigenerabili e all’avanguardia, le e-cigarette costituiscono uno dei più validi strumenti per dire basta al fumo. Il principale e-commerce di sigarette elettroniche italiano è www.svapostore.net.

·App contro il fumo

Chi non ha installato sul proprio smartphone decine di app? E se, tra queste, ci fosse spazio anche per una di quelle in grado di contrastare la dipendenza, permettendo una nuova rinascita fisica e mentale? Sia su Android sia su iOS, sono disponibili centinaia di app dedicate a questa tematica, come Quit Now, Quit Smoking, Quit, Smoke free e altre ancora.

Si parla di app scaricate da migliaia di persone, con decine e decine di recensioni; scegliendo quella più congeniale alle proprie esigenze, si può pensare di intraprendere un percorso ben specifico, il tutto a portata di click.

Naturalmente, la determinazione quotidiana deve essere la base necessaria, ma queste app – con le loro categorie che spaziano dal riepilogo quotidiano di salute, denaro speso, tempo impiegato, fino al dettaglio più particolare e preciso – rappresentano una validissima alternativa a cui affidarsi.

Il monitoraggio compiuto dalle app, che diventa fatalmente auto-monitoraggio, può contribuire in maniera decisiva alla meta stabilita. La facilità d’uso, l’estrema raggiungibilità dello strumento, unite a una compilazione quotidiana di dati ben specifici, può fornire, perfezionare o aumentare quella motivazione imprescindibile per il conseguimento del risultato.

·Werable device

In un’epoca in cui l’internet of things è ormai realtà, perché non farsi aiutare da uno dei tanti dispositivi tecnologici indossabili? Braccialetti in grado di monitorare il proprio stato di salute e i progressi compiuti, e di donare una bella motivazione e stimolo emotivo.

Tecnologia come alleata per smettere di fumare

Il legame profondo che si sta consolidando tra quest’annosa problematica e l’innovazione tecnologica, è tutt’altro che un vezzo della modernità, ma una valida alternativa che si offre a chiunque voglia alternare i classici metodi (cerotti, gomme da masticare, libri specifici o consultori anti-fumo) con le comodità di un’era fornita di tutti i supporti accessibili.

Le ricerche universitarie si muovono proprio in quella direzione e numerosi sono gli esperimenti in cui, a uno stimolo sensoriale visivo riportante gli effetti nocivi del fumo, è stato corrisposto uno stimolo mentale adeguato per la dismissione della dipendenza dalla nicotina.

Come si era soliti dire in passato – riprendendo il titolo di un famoso libro – è facile smettere di fumare se sai come farlo. Sarebbe opportuno aggiungere, però, se si sa come farlo ma anche se si hanno gli strumenti adatti. E di mezzi attraverso i quali il fumatore pentito può abbandonare le sue abitudini, ce ne sono svariati, l’unico limite è quello dettato dal proprio desiderio.

Liberarsi dalla dipendenza è un percorso irto di ostacoli, che spesso è in grado di impaurire o far desistere il più caparbio dei volenterosi. Ma grazie all’aiuto della tecnologia, è possibile davvero farcela, muniti di una buona dose di forza di volontà, determinazione nell’inseguire lo scopo prefissato e fermezza nel vedere il traguardo finale a portata di mano.