Puritalia Berlinetta al Salone di Ginevra: ecco l’ibrida napoletana

puritalia berlinetta

Ispirata agli anni d’oro della carrozzeria italiana, la Puritalia Berlinetta si mosterà innanzitutto al Salone di Ginevra. Il suo battesimo avverrà dunque subito con un bagno di folla proveniente da tutto il mondo.

Andiamo a scoprire i dettagli di questa vettura esclusiva.

Unisciti al nostro Canale Telegram e collegati al Gruppo Facebook di InfoDrones per non perdere mai una notizia !!!
Partecipa alla nostra community dedicata ai Motori su Facebook !!!



Puritalia Berlinetta: la sua genesi ed evoluzione

Fabio Ferrante è un designer tornese che abita a New York, e insieme a Paolo Parente (fondatore del marchio Puritalia Automobili) ha dato vita alla Puritalia Berlinetta. Stiamo parlando di un capolavoro a quattro ruote, per cui ci sono voluti sette anni di lavorazione.

Un arco di tempo così lungo è un lusso che in pochi possono concedersi nell’epoca dei colossi automobilistici, ma Ferrante è entusiasta: “Seguire un progetto da zero e curarlo in ogni dettaglio è il sogno di ogni designer. Mi sembra di rivivere il mito delle grandi carrozzerie italiane del passato”.

puritalia berlinetta

Un lavoro a tappe che ha permesso di creare un auto incredibile, come sottolinea Ferrante: “Nel 2010 Paolo Parente mi ha contattato per lavorare sulla prima automobile Puritalia, un tributo italiano all’americana Shelby Cobra. A dicembre del 2014 abbiamo svelato la 427, che però è rimasta un esemplare unico: l’interesse era così alto che abbiamo capito che dovevamo prenderci del tempo e proporla nella miglior veste possibile”.

A quel punto è partito il processo di raffinamento: la roadster è diventata una berlinetta e il V8 da 600 Cv è stato reso ibrido, con tanto di motore elettrico per un totale di 965 Cv.

Puritalia Berlinetta: caratteristiche

A sviscerare le caratteristiche della Puritalia Berlinetta è sempre il suo designer: “Abbiamo esagerato con la potenza, soprattutto considerando che il peso a secco della Berlinetta si aggira intorno ai 1.300 kg. I primi test in pista hanno mostrato risultati eccezionali, che sveleremo a breve. Ne siamo orgogliosi perché anche motore è stato sviluppato in casa. Del V8 originale è rimasto solo il monoblocco, abbiamo progettato noi persino la centralina”.

Il propulsore non è stato creato da un fornitore esterno: “Non abbiamo badato a spese, abbiamo disegnato la berlinetta in un modo che definirei ’maniacale’. Dagli scarichi al telaio in carbonio agli elementi in alluminio ricavati dal pieno, è tutta opera nostra”. Per nostra Ferrante intende sua e del team di nove persone dell’E-Dea di Castelnuovo di Napoli che hanno seguito il progetto.

puritalia berlinetta

Per quanto riguarda la produzione, essa avverrà proprio a Napoli: “Quella di Napoli è un’area molto prospera, ci sono grandi professionisti del carbonio impegnati nel settore navale e la sartoria è fra le migliori in Italia“. Pensate che solo per la lavorazione della cellula di carbonio saranno impiegate 800 ore di lavoro.

Puritalia Berlinetta: prezzo

Come sottolinea Ferrante, la tiratura sarà limitata: “Produrremo al massimo 150 esemplari, poi distruggeremo gli stampi”. Sul prezzo non è stato ancora svelato: “Sarebbe stato facile uscire con prezzi sopra il milione di euro, come fanno Pagani o Koenigsegg. Noi però dobbiamo ancora farci conoscere e apprezzare, avremo un approccio umile. Al contempo, però, cerchiamo veri appassionati, che siano ambasciatori del nostro brand. Dopo sette anni di sviluppo, consideriamo questa macchina come la nostra bimba. Non cerchiamo qualcuno che la compri, ma qualcuno che la adotti”.

E voi che pensate?
Fatecelo sapere nei commenti e sulla nostra Fan Page.
Scopri altri articoli nella nostra sezione dedicata ai Motori
Unisciti al nostro Canale Telegram e collegati al Gruppo Facebook di InfoDrones per non perdere mai una notizia !!!