Moto GP, Honda: il nuovo telaio sarà prodotto da un’azienda tedesca

Dopo i primi deludenti risultati raccolti nei test di preparazione alla stagione agonistica, il team Honda Racing ha deciso di rivolgersi ad un’azienda tedesca per la realizzazione del telaio da usare in pista. Secondo quanto riportato dal portale Speedweek.com, sarà la tedesca Kalex a fornire alla scuderia giapponese il nuovo chassis.

Kalex e Honda ancora insieme

Lo scorso anno, l’azienda tedesca con sede a Bobingen aveva già lavorato con la Honda, fornendo un forcellone; la nuova collaborazione segna però un passo ben più significativo. Pur essendo nata in tempi relativamente recenti (la fondazione risale al 2008) la Kalex vanta svariate partnership di successo con molte scuderie della Moto2 e, grazie a Honda, farà il proprio debutto in MotoGP; anche per questo, i tempi per lo sviluppo e la realizzazione del telaio restano ancora incerti.

Il Managing Director dell’azienda, Alex Baumgärtel, è stato interpellato da speedweek.com in merito alla collaborazione con Honda. Circa le tempistiche necessarie per mettere a punto uno chassis, il dirigente tedesco era rimasto abbastanza sul vago; a febbraio era in programma il primo roll-out di prova ma l’azienda lo ha rinviato, probabilmente perché servirà un altro mese prima di portare in pista una moto equipaggiato con il nuovo telaio. “Non posso dire con precisione quanto tempo ci vorrà per sviluppare uno chassis per la Moto GP”, aveva dichiarato Baumgärtel, aggiungendo che “dipende sempre da quanto bene funziona la comunicazione. Di certo, poiché nessuna fabbrica produce un motore completo, la sola cosa che otteniamo sono dati ambientali”.

Secondo il portale speedweek.com, il team Honda Racing avrebbe commissionato la realizzazione di una serie di varianti in alluminio di uno telaio da impiegare per le proprie moto già a novembre, dopo i test (negativi) svolti sul circuito di Valencia. Dopo Sepang e Portimão, e le successive lamentele dei piloti, la scuderia giapponese avrebbe quindi accelerato il passo; l’obiettivo, secondo il sito tedesco, è quello di far debuttare il nuovo telaio a fine aprile, in occasione del GP di Spagna a Xerex. Per l’occasione, il nuovo assetto verrà testato dal pilota collaudatore Stefan Bradl, al quale verrà assegnata una wild card per gareggiare sul circuito spagnolo. In tal modo, la Honda potrà raccogliere i primi riscontri prestazionali provenienti da una moto equipaggiata con il nuovo telaio Kalex; curiosamente, Marc Márquez ha già corso (e vinto) su uno chassis prodotto dall’azienda tedesca, ovvero in occasione del campionato di Moto2 del 2012, quando era pilota della Suter MMX2.

Akrapovic prima di Kalex: Honda sempre più europea

Ad ogni modo, in attesa di conferme ufficiali, la notizia conferma la recente propensione della Honda ad affidarsi ad aziende specializzate europee per la fornitura di alcune componenti meccaniche. A gennaio, infatti, il team nipponico aveva annunciato con una nota stampa l’accordo con la Akrapovic; “la partnership” – si legge nel comunicato – “vedrà il brand sloveno collaborare con Honda HRC per il futuro sviluppo del sistema di scarico della Honda RC213V”. Quest’anno, in realtà, la Akrapovic ha già realizzato il sistema di scarico completo in titanio, il primo risultato della “unione di tecnologie, ingegneria, passione per le corse e determinazione a combattere per la vittoria

” sulle quali si fonda la collaborazione tra le due aziende.

Presente sul mercato dagli anni Novanta, Akrapovic vanta numerose vittorie in MotoGP, WorldSBK, MXGP e EWC, che hanno contribuito a fare del marchio sloveno un punto di riferimento nel mercato della componentistica per motociclette. Scarichi e marmitte Akrapovic, infatti, costituiscono la dotazione di serie di molti modelli di gamma nonché la prima opzione per chi vuole sostituire il terminale di serie con uno aftermarket, in virtù anche di una notevole disponibilità grazie anche ad e-commerce specializzati come Omniaracing.