Il periodo di beta test di D-Flight, futuro portale per la registrazione dei droni, è stato prorogato fino al 21 giugno. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
D-Flight continua il periodo di beta-test
Il beta test del portale D-Flight è stato esteso fino alla data del 21 giugno. Come riportato dal sito Dronezine, in questi giorni operatori, piloti e altri esperti hanno contribuito alle prove del sistema di registrazione dei droni e della fornitura delle mappe aeree. Soprattutto, hanno aiutato a scovare problemi di funzionamento, anomalie del sistema e a suggerire eventuali miglioramenti.
Intanto i gestori informatici e i responsabili di sistema invitano tutti i partecipanti a compilare il questionario online con i feedback. Il tutto rappresenterà un metodo di analisi messo a disposizione degli ingegneri di sviluppo della piattaforma.
Quest’ultima avrà al suo interno tutta una serie di servizi, tra cui uno strumento di fornitura di carte areonautiche online tramite cui i piloti di droni potranno conoscere con esattezza se sia possibile volare con un dispositivo in una certa zona o se sia necessario richiedere autorizzazioni.
Quando verrà messo online D-Flight?
Presto, molto presto. Probabilmente subito dopo la presentazione del nuovo regolamento transitorio di ENAC, che fungerà da ponte rispetto all’adozione del nuovo regolamento europeo sui droni pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea qualche giorno fa.
Le registrazioni avvenute sul portale fino a poche settimane fa, dovranno essere tutte rifatte. Ciò per via della complessità del nuovo sistema e della modifica dei dati da analizzare. Quasi tutti i servizi del vecchio sito sono sospesi, e le mappe aeree non sono consultabili. Stesso discorso per l’emissione dei QR-Code.