Le candele sono importanti per la tua auto
L’automobile è un bene inestimabile e la maggior parte di noi la usa quotidianamente per andare a lavoro, in vacanza oppure fare la spesa. Il suo funzionamento è complesso e non è necessario conoscerne fino in fondo tutte le parti che la compongono. Vi sono però dei ricambi che meritano la nostra attenzione sia perché sono fondamentali ma anche sostituibili facilmente da chiunque.
Le candele servono per avviare il motore in quanto innescano una reazione elettrica indispensabile all’auto per partire. Senza andare troppo nello specifico, basti sapere che se sono sporche, consumate o bruciate, la macchina non partirà facendoci pensare ad un danno ben più grave. Se già sai di doverle sostituire, allora puoi trovare le candele qui, scegliere il modello adatto e riceverle comodamente a casa tua.
Se invece hai dei dubbi, vediamo insieme i segnali che indicano che è ora di cambiarle per
evitare di rimanere fermo con la macchina all’improvviso.
Il primo avvertimento è proprio la difficoltà nell’avviamento. Se notiamo che diverse volte l’auto fa fatica a partire potrebbe voler dire che è il caso di dare un’occhiata.
In questo caso, basta portarla dal meccanico. Prima di tutto vedrà se la candela è ben avvitata, in quanto con le vibrazioni potrebbe essersi un po allentata. Successivamente, grazie al tester, misurerà la trasmissione della corrente, della tensione e lo stato dei pezzi metallici.
Anche se il motore sembra avviarsi correttamente, potremmo notare delle vibrazioni insolite e dei singhiozzamenti mentre l’auto procede lentamente o è al minimo. Anche questo è un segnale da non sottovalutare.
In linea generale si dovrebbe controllare lo stato di questo pezzo ogni 20 mila chilometri
percorsi. Ovviamente se l’auto non è di ultima generazione. I caso di automobili nuove, il controllo può essere fatto ogni 50 mila, massimo 60.
Se facciamo più o meno lo stesso percorso ogni giorno, a condizioni di traffico e velocità simili, quando le candele sono danneggiate e/o sporche, portano inevitabilmente ad un consumo smodato di carburante.
Quindi basta valutare quante volte si fa benzina e notare differenze sostanziali da una settimana all’altra.
Se si possiede qualche competenza, si potrebbe addirittura smontare, sostituire o pulire le candele in totale autonomia. Se la candela ha qualche macchia, basta pulirla con un panno asciutto e riavvitarla correttamente al motore. Per una pulizia perfetta, si può aggiungere un po di alcool avendo cura di farlo asciugare correttamente prima di riavvitare.
Se invece si nota la presenza di residui duri e incrostati, allora è meglio sostituirla siccome il prezzo è
molto accessibile. In ogni caso, un compressore è un ottimo strumento strumento da avere in garage perché aiuta, grazie all’aria compressa, a rimuovere la polvere anche nelle zone nascoste dove un panno non arriverebbe.
Occorre ricordare che se non si sa bene cosa fare, è meglio non mettere mani. Il motore è una parte essenziale e svitare qualche bullone qua e la alla ricerca della candela, è sconsigliato.
Meglio farsi aiutare da un amico esperto oppure direttamente un meccanico. L’automobile è un bene prezioso perché molti non ne possono fare a meno. Occorre quindi sempre controllare lo stato della meccanica, ma anche assicurarsi di aver pagato il bollo, che le luci funzionino e che siano presenti nella vettura la ruota di scorta, il cric ed i sistemi di segnalazione delle emergenze.