La prossima settimana occhi all’insù per l’arrivo delle stelle cadenti d’autunno: è infatti in arrivo il picco delle Orionidi del 23 ottobre. La Luna non disturberà, dal momento che sarà poco luminosa e calante. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Stelle cadenti autunno: ecco le Orionidi
Come spiega l’UAI, le Orionidi sono originate da particelle perse dalla cometa Halley durante vecchi passaggi vicino al Sole. Esse non hanno un unico massimo, perchè in realtà sono soggette ad una serie di variazioni della frequenza tra il 18 e il 23 ottobre. La fascia oraria migliore è quella che va da mezzanotte fino alle 3.30 circa, in cui potremmo vedere tra le 10 e le 30 meteore all’ora.
Vengono chiamate così per il radiante, cioè il punto in cui sembrano originarsi, localizzato nella costellazione di Orione. Quest’ultima è facile da individuare sull’orizzonte a Est per via della caratteristica “Cintura”, ovvero l’insieme di tre stelle allineate su una stessa retta.
Attenzione però: secondo Earthsky, sito specializzato, le Orionidi sono meteore molto veloci. Viaggiano nell’atmosfera a 66 km al secondo, ovvero più di 237mila km orari. Sono anche molto deboli. Detto questo, una buona parte di loro lasciano scie persistenti, tracce di gas ionizzati, che durano per alcuni secondi dopo che la stessa meteora è sparita.
A volte poi possono essere eccezionalmente luminose e spezzarsi in frammenti ancora visibili. Appuntamento dunque per la prossima settimana.