Google vs Huawei: la situazione rischia di degenerare

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Il trend topic con cui ci siamo svegliati oggi è Google vs Huawei, ovvero la guerra che Mountain View ha deciso di fare nei confronti del marchio cinese. Ecco tutti i dettagli di una situazione che si sta sempre più aggravando.



Google vs Huawei: sospesa la licenza Android!

Decisione ufficiale da parte di Google: il gigante californiano ha sospeso la licenza Android che forniva a Huawei. Questo in seguito alle limitazioni che il governo americano ha imposto a diverse aziende tecnologiche cinesi. Tutto questo avrà delle conseguenze ovviamente nei confronti della multinazionale orientale, ma anche per chi utilizza i suoi smartphone.

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Infatti la sospensione esclude il produttore cinese da diversi servizi offerti da Google, come ad esempio gli aggiornamenti al sistema operativo. La versione libera open source di Android potrà continuare ad essere utilizzata da Huawei, però quest’ultima ha sicuramente minori funzionalità rispetto a quella offerta da Google.

La decisione era nell’aria: Reuters la aveva già anticipata citando fonti interne alla società. Google è arrivato a questo dopo che il dipartimento del Commercio degli Stati Uniti aveva inserito Huawei nella sua “Entity List”, ovvero elenco di aziende che non possono acquistare prodotti tecnologici dalle società statunitentsi. senza avere un’approvazione da parte del governo.

Google vs Huawei: ci sono di mezzo anche altre aziende

Per il momento la notizia confortante è che Google Play e il sistema di sicurezza Google Play Protect continueranno a funzionare: ciò eviterà l’installazione di app con malware e virus. Ma in futuro? Come potranno essere aggiornate? La versione open source di Android comprende diverse funzionalità, ma non tutte quelle che Google offre nelle versioni ufficiali del sistema operativo. I problemi dunque rischiano di aggravarsi notevolmente nei prossimi tempi.

Sicuramente ora Google vs Huawei imporrà una serie di valutazioni da parte di entrambe le aziende, ma il gioverno di Trump non è intenzionato a fare alcuna marcia indietro. Secondo Bloomberg ci sono anche altre aziende americane, oltre a Google, che starebbero pensando di rivedere i loro contratti con Huawei. Tra queste Intel, Qualcomm e Broadcomm.

Intano Huawei ha diffuso un breve comunicato, che vi riportiamo di seguito: “Huawei ha dato un contributo sostanziale per lo sviluppo e la crescita di Android in tutto il mondo. Come uno dei partner globali chiave per Android, abbiamo lavorato a stretto contatto con la sua piattaforma per sviluppare un ecosistema che beneficiasse sia gli utenti sia il settore. Huawei continuerà a fornire aggiornamenti di sicurezza e servizi a tutti gli smartphone e tablet esistenti di Huawei e del marchio Honor, sia per quelli già venduti sia per quelli ancora in magazzino. Continueremo a costruire un ecosistema sicuro e sostenibile, in modo da offrire la migliore esperienza ai nostri utenti su scala globale“.