Come scegliere la fotocamera dello Smartphone ( Guida 2021 )

come scegliere la fotocamera dello smartphone

Riuscire ad orientarsi nella scelta di un buono smartphone che faccia anche foto di qualità, richiede un po’ di esperienza e di attenzione. Non è soltanto la tipologia delle lenti della fotocamera ad essere importante, ma ci sono altri elementi tecnici che possono fare la differenza, specialmente per quanto riguarda il software nativo.

In generale, prezzo dello smartphone e qualità delle immagini vanno insieme e quindi non ci si può aspettare un telefono con altissime prestazioni dal punto di vista della fotocamera senza dover fare un certo investimento, ma già i modelli di fascia intermedia possono dare grandi soddisfazioni anche per i professionisti.

Quali sono le caratteristiche di una buona fotocamera integrata per smartphone

Quando ci si trova a scegliere uno smartphone, la qualità delle immagini e delle foto è uno dei punti chiave, ma quali sono gli elementi per la scelta? Sono più importanti le lenti, il numero degli obiettivi oppure il software in dotazione?

·       Qualità del sensore: buone lenti e una fotocamera hardware ad alta definizione sono elementi imprescindibili per avere immagini nitide e profonde con colori vividi e fedeli, senza sgranature.

·       Rapidità di risposta: è un parametro legato sia all’hardware che al software ed è estremamente importante che il tempo di risposta sia il minimo possibile per non perdere gli scatti migliori.

·       Messa a fuoco e precisione: l’app che gestisce la rapidità di messa a fuoco e garantisce immagini nitide è la chiave, perché qualsiasi altra funzione aggiuntiva fa riferimento a quella nativa dello smartphone.

·       Software semplice: professionisti, influencer e dilettanti hanno bisogno di un’interfaccia facile per decidere le opzioni migliori da attivare per le loro foto senza perdere tempo e occasioni.

·       Postprocessing avanzato: negli smartphone, la qualità delle immagini è legata anche all’elaborazione software del file RAW, per compensare i problemi legati alle lenti piccole.

·       Quantità di funzioni: la fotocamera può essere utilizzata in moltissime maniere, maggiore è il numero delle funzionalità a disposizione, migliore sarà il risultato dal punto di vista della personalizzazione.

·       Hardware avanzato: stabilizzatore ottico, sensori per lo spettro cromatico e laser autofocus sono alcune tra le funzioni hardware più importanti che permettono di avere immagini di alta qualità anche con lenti e sensori piccoli.

·       Definizione in megapixel: si tratta di quanti puntini comporranno l’immagine finale; di solito si parla di più di 40 megapixel, anche se molte fotocamere sono formate da un gruppo di sensori che lavorano insieme per dare definizione, tridimensionalità e nitidezza all’immagine.

I dettagli che fanno la differenza

Una volta chiariti i punti più importanti per scegliere una buona fotocamera per smartphone, conviene approfondire alcune delle funzionalità per capire meglio come le caratteristiche influenzino la qualità delle immagini.

Il postprocessing è una funzione integrata che viene gestita in parte dall’hardware dedicato e in parte da software che vengono forniti direttamente con i vari modelli di smartphone.
A differenza delle fotocamere per le macchine reflex, che hanno lenti molto grandi e intercambiabili, regolazione dell’esposizione automatica meccanica di tipo tradizionale, unita a software interno, negli smartphone a dominare è la compattezza.

L’immagine viene catturata è quello che si ottiene è un file in un formato chiamato RAW, però in questo caso quello che si ottiene non è molto buono dal punto di vista qualitativo. Nel postprocessing, le immagini vengono elaborate a partire da più fotogrammi che aiutano il software a regolare in maniera ottimale la resa.

Vengono, così, compensati rumore di fondo, grana dei pixel, sovraesposizione e altri problemi come le deformazioni dell’immagine, per ottenere un risultato di alta qualità, che può essere liberamente zoomato molte volte senza ottenere un degrado significativo, anche se ovviamente c’è un limite alla quantità di ingrandimento, legato alla dimensione dei pixel della fotocamera.

Si tratta dei puntini che formano l’immagine e quelle di ultima generazione, solitamente, vanno da 40 a più di 108 megapixel per il sensore principale e l’ultima tendenza è quella di montarne più di uno con definizione differente, spesso relativamente bassa, intorno ai 20 megapixel, per aggiungere spessore e tridimensionalità alle immagini.

In sostanza, le fotocamere ad alta definizione forniscono i dettagli, mentre quelle con meno megapixel servono per creare un livello più sfocato e di ampio respiro, che viene combinato con quello principale, spesso con 4 obiettivi separati che lavorano insieme.

Quali sono gli smartphone con le migliori fotocamere

·       Poco X3 NFC

Questo cellulare di fascia medio-bassa proposto da Redmi è dotato di 4 fotocamere con un grandangolo da 13 megapixel e quella principale da ben 64 megapixel, mentre la frontale si limita a 20 megapixel. Permette di registrare video in 4K.

·       Realme 8 Pro

Anche se si tratta di uno smartphone di fascia media, il suo punto di forza assoluto è la fotocamera da ben 108 megapixel con altissima qualità dell’immagine e, soprattutto, un’elevata reattività allo scatto, che permette di cogliere i momenti migliori.

·       Samsung Galaxy A71

Questo Samsung Galaxy di fascia media offre una fotocamera con 64 megapixel unita a un grandangolare da 12 megapixel, in grado di riprendere immagini di qualità decisamente più alta rispetto alla sua categoria di costo. Inoltre, ha un ottimo postprocessore nativo.

·       Oppo Find X3 Neo

Collocato già in una gamma piuttosto alta, questo smartphone della Oppo si distingue per 50 megapixel di sensore, grandangolo e zoom 2x. È un cellulare in grado di riprendere video fino a 4K a 60fps, anche se il top della stabilizzazione per le riprese si ha a 30fps.

·       Samsung Galaxy S21 Ultra

Si tratta del modello top gamma della casa coreana con laser autofocus, led flash e ben 4 sensori di immagine. Sono stati installati 2 zoom, uno 3x e uno 10x che lavorano insieme. Ha la funzione autofocus del grandangolare e questa lente ha anche funzioni di macro. Il vero punto forte, però, è la fotocamera da 108 megapixel migliorata, per una gamma dinamica impareggiabile in ogni situazione di illuminazione, anche scarsa.