Come si chiama la benzina verde in Francia

come si chiama la benzina verde in francia

Capita non di rado che il prezzo della benzina possa essere un indicatore importante per misurare il benessere (o, viceversa, il malcontento) del Paese Reale. Se è vero che questo dato non è sempre preciso, in molti paesi europei il prezzo del carburante è molto più basso rispetto all’Italia. Oggi non vogliamo però parlarvi di questo ma scoprire come si chiama la benzina verde in Francia, proprio in questo periodo “caldo”.



Come si chiama la benzina verde in Francia: il prezzo della “essence verte”

La benzina verde in Francia si chiama “essence verte” e proprio in questi è al centro di una serie di polemiche su scala nazionale, insieme con tutte le altre tipologie di carburante in commercio. Le proteste sono associate ai cosiddetti “gilet gialli“, un movimento spontaneo, nato dal basso e tendenzialmente a-partito nato sull’onda del malcontento transalpino.

Tra le manovre promosse dal governo Macron che non sono state digerite da questa frangia dissidente di popolazione, c’è proprio quella sul prezzo della benzina. Nella fattispecie, è stata proposto e duramente osteggiato uno sgravo fiscale proprio per la benzina Diesel.

come si chiama la benzina verde in francia-2

Quest’ultima è aumentata di ben 6,5 centesimi, mentre il rincaro della benzina normale dovrebbe attestarsi intorno a 2,9 centesimi. Si tratta di cifre tra le più alte in Europa (tuttavia inferiori a quelle italiane).

Teniamo conto che in Francia la benzina non era mai salita sopra la soglia del 1,50, una sorta di “limite psicologico”. Questa riforma dovrebbe entrare ufficialmente in vigore da gennaio 2019, sebbene sia ancora da capire se il presidente Macron deciderà di ritrattare in corso d’opera, data la risonanza internazionale delle proteste dei “gilet gialli”.

Per ora, tuttavia, il governo sembra proseguire per la sua strada, per quanto il premier si sia mostrato pronto ad interpretare meglio i malumori della classe media.

Come si chiama la benzina verde in Francia: tra i prezzi più alti d’Europa

La benzina verde è probabilmente percepita come facente parti di quei beni “di lusso”, “aristocratici” che infastidiscono il francese medio.
In questo senso, basti pensare che sembra in atto una sorta di rifiuto nei confronti di molte politiche “green”, considerate anch’esse come un bene di lusso che non tiene conto delle difficoltà concrete della popolazione.

Per ora dunque il dibattito rimane incentrato su benzina verde e derivati, ma non è escluso che possa allargarsi all’intero sistema di trasporti francese. E voi che pensate?
Fatecelo sapere nei commenti e sulla nostra Fan Page.