Come l’aggiornamento DJI limiterà il volo

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DJI LIMITA IL VOLO IN PROSPETTIVA DEL REGOLAMENTO EUROPEO

Dopo aver annunciato che, oltre alla registrazione necessaria in fase di attivazione, tutti gli utenti in possesso di modelli DJI (ma non per le flight control A3 ed N3) dovranno fare il login ogni volta che verrà aggiornata l’APP DJI GO e la DJI GO 4, la casa cinese spiega in un video come funzionerà il blocco imposto per chi non si adeguerà alla nuova “norma”.

Se il login non verrà eseguito dopo l’aggiornamento, il volo sarà limitato automaticamente ad una distanza massima di 50 metri dal pilota, 30 metri di altezza e sarà disattivato il ritorno video.
Limiti che fanno arrabbiare i fans dei prodotti targati DJI ma che la casa più famosa al mondo in ambito Droni reputa necessari, anche per iniziare quel lento ma fondamentale avvicinamento al Regolamento Unico Europeo.



GEOFENCING DJI

Il sistema chiamato GeoFencing è una sorta di “recinto virtuale” che utilizza la tecnologia GPS per definire dei confini geografici virtuali e limitare o impedire l’accesso in determinati luoghi.
Questi luoghi sono le cosiddette Aree Proibite (P), come gli aeroporti o le carceri ma anche le aree Regolamentate(R) e quelle Pericolose(D).

COME VERIFICARE IL PROPRIO ACCOUNT DJI-DOVE VERIFICARE GLI SPAZI AEREI CON LIMITAZIONI-geofencing dji

COME FUNZIONA IL DJI GEOFENCING

DJI ha creato un serie di segnali che ci possono aiutare a capire dove il nostro Drone non può volare o è soggetto a limitazioni ma, come riportato nello stesso sito, le uniche informazioni ufficiali si trovano presso le autorità competenti di ogni stato (per l’Italia bisogna consultare le carte dell’ENAV).

Zona Regolamentata Verde: Questi luoghi, che potrebbero non apparire necessariamente sulla mappa dell’app DJI GO, fanno riferimento a luoghi di rilevanza limitata (secondo DJI) ma che potrebbero essere soggetti a restrizioni, come per esempio un Parco Naturale. Nella maggior parte dei casi si può volare tranquillamente.

Zona Blu Autorizzata: In queste Zone che sono considerate maggiormente pericolose rispetto alle prime, verrà richiesto l’autorizzazione dell’utente per poter volare.
E’ necessario un account verificato o una connessione a Internet al momento del volo.
Esempio: un’azienda che si trova a 3 miglia di distanza da un aeroporto.

Zona Gialla Autorizzata: In queste zone, che appaiono gialle nella mappa DJI GO, gli utenti verranno avvisati che il volo è limitato.
Le zone di autorizzazione possono essere sbloccate da utenti autorizzati utilizzando un account verificato da DJI. Sono zone più pericolose delle Zone Blu.
Esempio: luogo vicino ad un aeroporto.

Zona Rossa Proibita (NFZ): In queste zone, che appaiono rosse sull’applicazione DJI GO, gli utenti saranno avvisati ed il volo non sarà possibile.
Chi ritiene di avere l’autorizzazione ad operare in una zona limitata, deve contattare flysafe@dji.com inviando tutti i documenti validi per lo sblocco.
Esempio di zona limitata: città o aeroporto. Con l’ultimo aggiornamento queste Zone possono essere anche evidenziate con il Celeste.

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COME VERIFICARE IL PROPRIO ACCOUNT DJI

Sbloccare una zona di autorizzazione richiede un account DJI verificato con una carta di credito, una carta di debito o un numero di cellulare.
DJI non raccoglie né conserva queste informazioni ma lascia questo servizio a terzi e la verifica è gratuita.
Quando ci troveremo in un luogo giallo ci verrà chiesta quindi la conferma tramite telefono/carta di credito per iniziare a volare.

COME SBLOCCARE LE ZONE REGOLAMENTATE E QUELLE PROIBITE

Sbloccare una zona regolamentata richiede un account utente DJI verificato con una carta di credito, una carta di debito o un numero di cellulare.
Quando il sistema aereo si avvicina o è già all’interno di una zona di autorizzazione, verrà attivato un avviso e successivamente si potrà sbloccare la zona.
Sarà possibile sbloccare le zone di autorizzazione in aree senza connessione a Internet in anticipo con il Flight Planner, per un periodo fino a 72 ore ed un massimo di 30 piani di volo.
Per le aree proibite sarà invece necessaria l’autorizzazione ad operare e bisognerà contattare DJI al seguente indirizzo flysafe@dji.com, inviando tutti i documenti validi per lo sblocco.

DOVE VERIFICARE GLI SPAZI AEREI CON LIMITAZIONI

E’ possibile verificare se ci sono limitazioni al volo sul sito DJI al seguente indirizzo: http://www.dji.com/flysafe/geo-system/map.
Vi ricordiamo che gli unici responsabili del volo siete voi quindi non affidatevi solo a queste mappe ma chiedete sempre a persone esperte e scuole di volo autorizzate.

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COSA SUCCEDE SE ENTRO IN UN’AREA GIALLA O ROSSA MENTRE VOLO?

I più esperti sanno che è fondamentale pianificare il proprio piano di volo ma chi è alle prime e, sopratutto gli amatori, spesso non lo fanno.
Per inesperienza o credendo, in buona fede, di essere in luoghi adeguati si può incorrere in sanzioni pesanti e avvenimenti spiacevoli.
DJI ci spiega che se durante il volo ci si avvicina in una zona gialla il volo del nostro drone sarà limitato e proseguirà solo con un’autorizzazione da parte dell’utente verificato (altrimenti scenderà di quota fino a spostarsi dal cono di restrizione).
Se invece il volo dovesse avvenire in una zona rossa il drone attiverà la funzione auto-landing e in modo automatico, appena entrati nell’area Proibita, il nostro modello scenderà immediatamente al suolo disattivando tutte le sue funzioni (impossibile attivare il Return to Home o riprendere i comandi).

Se malauguratamente il vostro drone dovesse essere visto in aree regolamentate o proibite dalle forze dell’ordine preposte passereste dei guai seri.
L’arresto e fino a 5 anni di galera, oltre ad una sanzione pecuniaria, per chi vola senza autorizzazioni e regolare attestato svolgendo un operazione specializzata(leggi il nostro articolo), per non parlare delle altre norme violate, vale veramente l’ebrezza di un volo illegale?