PRO gaming: cosa serve per diventare videogiocatori professionisti?

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Il settore dei videogiochi, come in tanti sanno già, offre diversi sbocchi anche da un punto di vista lavorativo e professionale. In Italia, ad esempio, sono tantissimi i PRO gamer che guadagnano grazie alle proprie abilità al PC, affrontando tornei ultra-competitivi e facendosi ammirare tramite le dirette in live streaming su piattaforme come Twitch e YouTube. Ma cosa serve per competere con questi mostri sacri, e per diventare un videogiocatore professionista?

Indice dei Contenuti

Cuffie con microfono per PC

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Iniziamo da una periferica spesso sottovalutata, ma assolutamente determinante per diventare dei PRO player di successo. Si parla nello specifico delle cuffie con microfono per PC, un dispositivo che svolge un ruolo chiave per il gaming. Perché sono così importanti? La risposta è semplice: la comunicazione. Nel mondo del PRO gaming, la capacità di coordinarsi con i propri compagni di squadra è a dir poco fondamentale. Le cuffie con microfono permettono di comunicare in tempo reale, dando indicazioni preziose e ricevendo informazioni vitali per vincere le partite.

Ovviamente, non tutte le cuffie sono uguali. Le top gamma offrono una qualità audio superiore, che può fare la differenza in determinati momenti dei match online. Basti pensare alle cuffie con una sensibilità tale da far avvertire nitidamente i passi dei nemici, quando si gioca a Call of Duty Warzone. Infine, non dimentichiamo il comfort: le sessioni di gioco possono durare ore, quindi è essenziale avere delle cuffie comode da indossare.

Monitor gaming

Un buon monitor da gaming può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta, e deve possedere delle caratteristiche precise. Prima di ogni altra cosa, deve avere delle dimensioni importanti, per ampliare il campo visivo del player, e per notare anche i piccoli dettagli del gioco. Inoltre, un monitor di alta qualità presenta dei colori più vividi e un contrasto migliore, così da rendere l’esperienza più coinvolgente. Un altro fattore da studiare è la frequenza di aggiornamento, misurata in Hertz (Hz). Un monitor con un refresh rate più alto è in grado di mostrare immagini più fluide, così da permettere al giocatore di avere una reazione più rapida e tempestiva. Infine, c’è la risoluzione, indispensabile per ottenere un’immagine più nitida.

Sedia da gaming

Potrebbe sembrare un elemento secondario, ma in realtà la sedia da gaming occupa un ruolo fondamentale. Le sessioni di gioco, come detto, possono durare diverse ore e stare seduti in una posizione scomoda può causare affaticamento e dolori: ciò creerebbe problemi non solo a livello fisico e posturale, ma anche in termini di prestazioni in game. Una sedia da gaming professionale dovrebbe essere regolabile, e avere dei cuscini appositi per il sostegno lombare e cervicale, oltre alla possibilità di inclinare e bloccare lo schienale in varie posizioni. In commercio se ne possono trovare tantissime, ognuna con le proprie peculiarità: basti citare brand come Arozzi e DX Racer.

Conclusioni

Naturalmente esistono tante altre periferiche essenziali per chi desidera diventare un PRO player. In tal senso, occorre citare la tastiera meccanica, che presenta un feedback tattile molto più nitido rispetto a quella a membrana. Infine, anche il mouse da gaming ha la sua importanza.