Il fattore più importante di un’azienda sul web è sicuramente la politica sui resi, argomento trattato sempre poco ma, che suscita tanta curiosità nei suoi clienti pertanto, scoprire come Amazon controlla i resi sarà sicuramente una lettura bella e interessante.
È sempre bello fare acquisti su Amazon, grazie alla grande scelta di prodotti presenti sul Marketplace ma, è anche interessante saperne qualcosa in più, nel momento in cui si ha bisogno di restituire uno o più pacchi, perché la merce è danneggiata o e difforme alle attese.
Tu sicuramente non hai mai pensato a come Amazon possa controllare in modo capillare tutti gli eventuali resi, che arrivano da ogni parte del mondo ma, se continuerai a leggere questa dettagliata guida, lo scoprirai con tutte le curiosità del caso, non mi resta altro da fare che augurarti buona lettura!
Indice dei Contenuti
Come Amazon controlla i resi
Entriamo nel vivo della guida per confermare che, controllare i resi non è un lavoro affatto facile e non lo è nemmeno per il colosso tecnologico americano, per questo motivo ci vorrà la massima cura, sia da parte dell’acquirente e sia da parte dell’azienda, durante il laborioso processo di reso ( Se vuoi approfondire l’argomento puoi leggere la nostra guida su come fare un reso su Amazon )
Amazon ha tantissimi centri di logistica sparsi nel mondo, e tutti si occupano anche dei resi che, puntualmente arrivano da parte degli acquirenti scontenti dei loro prodotti o perché trovati difettosi.
Il primo controllo vero e proprio che Amazon effettuerà sui pacchi, prima di dare l’ok per l’eventuale rimborso all’acquirente sarà il peso, si hai capito bene, quando il pacco o i pacchi arrivano a destinazione in azienda, verrà controllato immediatamente il peso e poi successivamente si procederà alle altre operazioni.
Facciamo un banale esempio, se tu hai acquistato uno smartphone e il suo peso complessivo di confezione è di 200 grammi, tale deve risultare altrimenti, il sospetto diventa immediato e ci può essere puzza di truffa.
Il secondo controllo che il colosso americano effettuerà sul pacco sarà la confezione che dovrà presentarsi integra e idonea e questo controllo camminerà di pari passo con il peso effettivo dell’imballo.
Dopo aver controllato quindi, peso e confezione si avvierà il processo di rimborso al cliente che, se ha scelto l’opzione con stampa dell’etichetta fornita in precedenza da Amazon, si snellirà tutto subito e l’acquirente deluso, riavrà i suoi soldi sotto forma di rimborso, con la stessa modalità utilizzata per acquistare la merce in precedenza.
I resi consentiti da Amazon
Ma un acquirente quanti resi può fare essendo cliente Amazon? È una bella domanda che Amazon non ha mai chiarito ma, ha la facoltà dopo un tot di resi di bloccare l’account del cliente e non farlo accedere più ai servizi dell’azienda.
In Italia la legge sui resi parla di un periodo di 14 giorni entro il quale si può restituire un oggetto, precedentemente acquistato, senza subire multe o penali.
Amazon ha migliorato ancora di più la sua politica sui resi, estendendo il periodo di reso di uno o più prodotti e portandolo a 30 giorni, seguendo una specifica procedura, spiegata dettagliatamente in un’altra nostra seguitissima guida.
A volte Amazon procede alla chiusura di uno o più account dopo un tot di resi, non solo a chi li ha fatti ma, anche a familiari che utilizzano la stessa carta di credito.
In pratica se tre fratelli hanno tre account Amazon, distinti e separati ma, utilizzano la stessa carta di credito per le operazioni di acquisto e uno dei tre effettua troppi resi, tutti e tre i fratelli sono passibili di chiusura dell’account Amazon, anche se due su tre non hanno alcuna colpa perché non hanno fatto mai un reso in vita loro.
Prima della chiusura definitiva di un account, di norma l’azienda invia una mail dai toni cordiali per spiegare che, si stanno effettuando troppi resi e se la situazione persisterà verrà cancellato il suo account in modo permanente.
Amazon tiene molto alla sua politica sui resi, perché è un lavoro dispendioso e accurato e non si lascia nulla al caso, per questo motivo, non bisogna esagerare con i resi controllati da Amazon.
Come Amazon controlla i resi. Conclusioni
Il colosso tecnologico americano non lascia nulla al caso e ogni tassello deve coincidere con gli altri e lo stesso discorso vale per effettuare la politica dei resi, che è diventato un impegno enorme, visto l’enorme mole di clienti oramai sparsi in tutto il mondo.
In tutto questo Amazon ha pensato bene di tutelarsi e controllare più minuziosamente, gli account che effettuano più resi e capire se è necessario inviare una mail di avvertimento, prima di interrompere ogni eventuale rapporto con alcuni clienti non proprio seri.
Amazon è la più grande azienda al mondo e lo è anche per i resi, quindi se avrai bisogno di restituire uno o più articoli che non vanno bene o perché ci hai ripensato nei primi 30 giorni, puoi benissimo fare il reso e stare tranquillo, a tutto il resto ci penserà il colosso americano di Jeff Bezos. Eccovi il link per le offerte Amazon: Amazon Offerte