Al giorno d’oggi, ognuno ti noi racchiude i suoi ricordi nella memoria di un telefono o all’interno dell’hard disk del proprio computer. Da quando i ricordi sono diventati digitali, stanno lentamente sparendo gli album delle foto sviluppate e stampate, sostituiti invece dalle gallerie informatiche. Non solo, accanto agli album digitali, che raccolgono le foto scattate dal cellulare, ci sono poi tutte quelle immagini che vengono condivise e ricondivise, per esempio su WhatsApp o sui social (Instagram, Facebook, più di recente BeReal).
Insomma, tutta la nostra vita (la quotidianità, certo, ma anche i momenti speciali, come vacanze, anniversari, feste…) è racchiusa in qualche GB di memoria digitale. E cosa succede se, per sbaglio o a seguito di un problema informatico, queste immagini vengono cancellate? Rischiamo di vedere cancellato per sempre un bel pezzo della nostra vita? Beh, non proprio: esistono dei rimedi, motivo per cui ora andremo a vedere come recuperare le foto cancellate da cellulare o computer.
Parte 1: Recuperare foto cancellate da Android
Per prima cosa, andremo a vedere come recuperare le immagini eliminate da un cellulare Android, dato che è il sistema operativo più comune per i telefoni cellulari, utilizzato da milioni e milioni di utenti in Italia e in tutto il mondo.
Modo 1
Anzitutto, niente panico! Il primo metodo per recuperare le foto cancellate è davvero semplice, grazie a una funzionalità molto utile che ormai prevedono quasi tutti i dispositivi Android. Stiamo parlando della funzione “cestino”, perfettamente comparabile con l’analoga caratteristica dei computer Windows.
Come funziona nel dettaglio? La funzione “cestino” prevede che, quando eliminiamo un qualsiasi elemento multimediale dalla memoria del nostro dispositivo, questo scompare effettivamente dalla galleria, ma rimane in una cartella ad hoc per un tempo variabile (di solito 30 giorni, ma ci possono essere delle differenze).
Alla fine dei 30 giorni, le immagini e tutti i dati contenuti vengono eliminate per risparmiare spazio, ma, così facendo, hai circa un mese di tempo per recuperare le foto che hai cancellato per errore. Come detto, è una funzione molto simile al “Cestino” di Windows. Ma c’è un altro modo per recuperare le foto cancellate da un dispositivo Android
Modo 2
Il secondo metodo è invece più complesso, ma consente, in linea teorica, di recuperare le foto cancellate anche quando siano già state eliminate dal cestino di cui abbiamo parlato prima.
Per farlo occorre parlare di root e autorizzazioni: i sistemi Android prevedono la possibilità di intervenire in profondità nell’hardware e software del dispositivo. Per farlo, però, è necessario svolgere una procedura chiamata root: in pratica, si tratta di bypassare le restrizioni dello sviluppatore e accedere ad alcune funzionalità altrimenti negate.
Una volta portata a termine questa procedura, che è ovviamente legale, si possono utilizzare alcune applicazioni che prevedono il recupero delle immagini dal vostro dispositivo Android. Com’è possibile? In parole povere, è possibile recuperare dei file (non solo delle foto) da un dispositivo informatico, se la parte di memoria nel quale erano memorizzate non è stata ancora sovrascritta. Ciò può venire anche quando le immagini siano già state eliminate dal cestino che abbiamo visto al paragrafo precedente.
Esistono diverse applicazioni sviluppate per questi scopi, alcune delle quali da installare direttamente nel dispositivo, mentre altre sono progettate per PC e possono facilmente connettersi ai file del telefono. Trattandosi però di programmi che intervengono oltre le autorizzazioni del semplice user, è bene utilizzarle solo in casi estremi e quando si hanno competenze informatiche, altrimenti si rischia di perdere dati importanti e compromettere l’utilizzo del dispositivo.
Parte 2: Recuperare foto cancellate da iPhone
Molte persone utilizzano un iPhone anziché un cellulare Android, ma è possibile comunque recuperare le foto cancellate in due semplici modi.
Modo 1
Il primo metodo è molto simile a quello che abbiamo visto per i cellulari Android: anche in iOS, le foto cancellate vengono inizialmente mantenute in un’apposita cartella chiamata “eliminati di recente”. Se, quindi, hai eliminato inavvertitamente un’immagine o un altro file, potrai facilmente recuperarlo da questa cartella, prima che venga eliminato definitivamente.
Modo 2
Il secondo metodo, invece, vi può venire in aiuto nel caso in cui abbiate già svuotato la cartella “eliminati di recente”. Il software dell’iPhone, infatti, è molto utile in quanto prevede una funzione di backup automatico. È il cosiddetto backup di iCloud, che viene svolto automaticamente e in maniera periodica dal vostro dispositivo, nel momento in cui non abbiate attivato foto di iCloud.
Quando decidete di ripristinare una copia di backup, i dati verranno ripristinati esattamente come erano nel giorno in cui è stato fatto il backup. Per stare tranquilli, potete impostare la frequenza del backup che desiderate.
Se invece avete attivato foto di iCloud, esse verranno memorizzate online, consentendovi di accedere quando volete e da ogni tipo di dispositivo.
Parte 3: Recuperare foto cancellate dal pc (Windows e MacOS)
Infine, andiamo a vedere come si possono recuperare le foto cancellate dal vostro PC, sia che abbiate un dispositivo Windows sia un MacOS. Anzitutto, dobbiamo dire che anche in questo caso ci viene in soccorso un’utile funzione di entrambi i sistemi operativi, che prevede la classica funzione di “cestino” per i file eliminati recentemente. All’interno di questa apposita cartella, infatti, le foto e tutti gli altri file eliminati verranno mantenuti per un certo periodo di tempo (di solito 30 giorni), dopodiché verranno eliminati definitivamente.
Ma niente paura: anche in questo caso, ci sono alcuni metodi che permettono di recuperare le foto eliminate dal pc anche dopo la cancellazione dal cestino. Andiamo quindi a vederli.
Esistono applicativi specifici che riescono ad accedere in profondità nel software del computer, riuscendo a recuperare i file eliminati, agendo sui componenti hardware che gestiscono la memoria delle macchine.
In questo momento, è inutile dilungarci sul funzionamento specifico a livello informatico; ci limitiamo a evidenziare la differenza tra i due sistemi operativi, Windows e MacOS. Poiché i due software sono così diversi, solitamente i programmi vengono sviluppati in due versioni, una per ciascun tipo di computer.
Uno di questi software ad hoc è Tenorshare 4DDiG Data Recovery, disponibile sia nella versione per Windows che per MacOS. Il suo funzionamento è molto semplice: una volta installato, riesce ad accedere alla memoria del computer e a recuperare i file ormai eliminati, nel momento in cui le aree di memoria predisposte ad essi non siano state ancora sovrascritte.
È quindi un processo da fare rapidamente quando si vogliono ripristinare i file. In pochi e semplici passaggi, sarà possibile selezionare le cartelle di destinazione e ripristinare le immagini perdute.
Ecco i tre step da seguire:
• Selezionare la posizione: Tenorshare 4DDiG Data Recovery può recuperare i dati da qualsiasi cartella all’interno del PC
• Eseguire la scansione e visualizzare i file persi: dopo aver eseguito la scansione, puoi visualizzare i file persi o eliminati prima di ripristinarli, risparmiando tempo e spazio di memoria.
• Recupero dei file persi: infine, seleziona i file da ripristinare e in pochi secondi li avrai nuovamente a disposizione.
Tenorshare 4DDiG Data Recovery oltre, come detto, a funzionare su tutti i tipi di computer, può intervenire negli scenari più diversi (crash del pc, eliminazione accidentale, guasti software e molto altro), recuperando in questo modo qualunque tipo di file (immagini, audio, video, documenti e altro ancora).