Quando Amazon non rimborsa

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Hai appena acquistato un oggetto che desideravi da tanto tempo su Amazon ma, purtroppo appena arrivato a casa hai constatato che il prodotto, non andava bene e hai deciso di effettuare un reso ma, non sempre è così facile e veloce la risoluzione di questo problema.

Hai aspettato impazientemente che il colosso americano di Jeff Bezos, facesse il rimborso di quanto avevi speso per acquistare il bene ma, hai constatato che quando Amazon non rimborsa non sai proprio come comportarti, perché è capitato anche a te.

Amazon è conosciuta in tutto il mondo per la serietà e la professionalità “messa in campo”, sempre a favore dei suoi clienti, quindi se a volte non effettua un rimborso ci sarà sicuramente qualche valida motivazione, che noi andremo a scoprire, leggendo questa dettagliata guida.

Mettiti comodo dove meglio preferisci e concentrati a leggere questa guida, in modo tale da scoprire in quale occasione, si può rischiare un mancato rimborso da parte di Amazon, quando si effettua un reso o per altre problematiche, non mi resta quindi, che augurarti una buona lettura.

Quando Amazon non rimborsa

quando Amazon non rimborsa 2

A volte ci sono clienti sparsi nel mondo (una piccola percentuale, secondo una stima della stessa azienda Amazon) che lamentano un mancato rimborso, dopo aver effettuato un reso per uno o più prodotti, che non rispecchiavano le dovute caratteristiche di acquisto.

Come tutti sanno i punti di forza di Amazon sono due:

  • La velocità nelle consegne
  • La velocità di reso con rimborso

Chiariti questi due concetti basilari della politica commerciale di Amazon, bisognerà capire che quando Amazon non rimborsa è perché a volte, c’è “puzza” di qualche scorrettezza da parte del cliente.

In molte occasioni è diventata una pratica comune quella di fare troppi resi, e ad Amazon questo comportamento non piace, perché in mezzo a tanti clienti onesti, ce ne sono tanti che fanno spesso e volentieri “i furbetti”.

Purtroppo, durante molti resi i pacchi che arrivano nei centri di distribuzione con i corrieri, da parte dei clienti, risultano vuoti o addirittura pieni di merce che non combacia con quello acquistato precedentemente.

In questo caso Amazon non ha la “pazienza” di controllare in dettaglio tutti gli articoli minuziosamente subito, e di denunciare ogni singolo cliente, per un disguido che può essere anche dimostrabile.

Pertanto, Amazon ha adottato un nuovo sistema, che è quello di inviare un avvertimento, attraverso la mail o attraverso un sms sul numero di cellulare inserito al momento dell’iscrizione, per comunicarti che stai superando in modo sostanziale il numero di resi ( scopri come fare un reso su Amazon se hai ancora dei dubbi )  e stai caricando con troppo lavoro di smistamento, il centro di distribuzione oggetto dei resi.

Dopo di ciò, se continuerai a inviare resi di pacchi a ripetizione il tuo account, verrà sospeso definitivamente con gravi conseguenze sul tuo futuro su Amazon.

Inoltre, Amazon si riserverà la possibilità di bloccare e sospendere definitivamente tutti gli account, che abbiano inserito la tua carta di credito come pagamento, quindi potranno essere bloccati di riflesso parenti e amici.

Altre motivazioni per cui Amazon non rimborsa

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Visto e considerato tutto questo modo di agire da parte di alcuni clienti, Amazon può non rimborsare ma, le motivazioni possono essere anche altre. Se effettui un reso e nell’invio consegnerai un pacco poco leggibile o addirittura danneggiato, Amazon non ti rimborserà sicuramente.

Pertanto, dovrai prestare la massima attenzione nel momento in cui deciderai di fare un reso, e seguire minuziosamente tutto quello che ti verrà richiesto di fare prima di agire con un reso, per un prodotto danneggiato o non conforme a come lo aspettavi dopo l’acquisto.

Il colosso americano di Jeff Bezos tiene molto ai suoi clienti e cura in modo particolare le sue innumerevoli vendite ma, dall’altra parte è richiesta serietà e precisione, nelle varie operazioni di acquisto e reso, in modo tale da fornire sempre un servizio eccellente che possa essere all’avanguardia in tutto il mondo.

Quando Amazon non rimborsa. Conclusioni

Hai finalmente compreso le motivazioni del perché Amazon non rimborsa i clienti in qualche occasione e per evitare di commettere errori che possano precludere un tuo eventuale rimborso, dovrai attenerti alla lettera a tutte le linee guida imposte dall’azienda.

Inoltre, potrai consultare le varie notizie presenti sul sito, oppure potrai rivolgerti in qualsiasi momento al servizio assistenza clienti per chiarire ogni dubbio sul reso, e sull’eventuale rimborso da avere dopo i fatidici trenta giorni imposti da Amazon.

Nel caso in cui non dovessi avere un rimborso reputato da te lecito, potrai contattare l’assistenza in chat per avere una risposta veloce ed esauriente, e spiegare le tue valide motivazioni, in questo caso gli operatori saranno felici di risolvere la tua problematica il più velocemente possibile.

Prima di effettuare un reso quindi, pensaci bene e fallo solo se sei veramente sicuro di aver subito un danno e cerca di seguire tutta la procedura “alla lettera” per non commettere qualche errore che possa pregiudicare, il buon esito dell’intera operazione. Grazie per aver letto la nostra guida e ti aspettiamo per leggerne tante altre lasciandovi il link per visionare le migliori offerte su Amazon.