Di recente hai ricevuto una chiamata sul tuo smartphone e l’id chiamante l’ha identificata come “Likely spam“? In questo caso, quasi sicuramente utilizzi operatori mobile come T-Mobile o MetroPCS. E il tuo gestore ti sta avvertendo del fatto che con ogni probabilità in linea c’è un truffatore che intende raggirarti.
Nelle prossime righe vediamo perchè lo smartphone restituisce questo messaggio, come bloccare le chiamate Likey spam o il procedimento per togliere il tag in questione. Buona lettura!
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Likely spam chi è
Se ti stai chiedendo innanzitutto Likely spam chi è? ti diciamo innanzitutto che si tratta di un “avvertimento” offerto da T-Mobile e MetroPCS, che offrono questa funzione come impostazione predefinita. In sintesi, se qualcuno ti chiama e viene segnalato come spam presente sui database di numeri di telefono noti, ti viene restituito questo messaggio prima di rispondere.
Quindi questa feature protegge dai robot, dalle truffe e da qualsiasi telefonata sospetta tendente al raggiro. Funziona sia con smartphone Android che iPhone. Il tag in questione viene applicato prima che la chiamata venga effettivamente inviata allo smartphone ( leggi anche Sono stato truffato, cosa devo fare e chi contattare).
Non sempre però il suo funzionamento avviene alla perfezione, tanto che si segnalano chiamate assolutamente legittime che vengono bollate come “Likely spam”. Risulta comunque molto improbabile che una vera chiamata venga etichettata come probabile truffa. Tenere dunque l’attenzione molto alta se qualcuno in linea sostiene di essere della tua banca ad esempio.
Eventualmente, puoi anche utilizzare altri trucchi per bloccare le chiamate telefoniche. Sia i device Android che i melafonini possono bloccare in automatico le chiamate telefoniche e gli sms indesiderati. E’ comunque possibile utilizzare questi tools anche qualora la funzione Likely spam fosse attiva.
Likely spam TrueCaller
Esiste anche una app che vale la pena di menzionare. Stiamo parlando di Likely spam Truecaller. Non è un’applicazione di recente uscita. Disponibile da anni, è compatibile con i dispositivi Android e iOS e secondo i dati della società finlandese che l’ha creata, sono 250 milioni gli utenti che la utilizzano in tutto il mondo.
Il suo funzionamento è semplice: TrueCaller rileva la chiamata in arrivo, facendo una ricerca della numerazione fissa o mobile all’interno del suo database. Se il numero risulta presente nell’elenco, TrueCaller mostra il nome del chiamante in chiaro, all’interno di un riquadro. In questo modo è possibile scoprire a chi appartiene un numero sconosciuto prima ancora di rispondere alla chiamata.
Dobbiamo dire che il databse di TrueCaller è davvero notevole e particolarmente utile con riferimento alla rilevazione di chiamate proveniente da call center o contatti spam. Questi ultimi ormai sono diventati un problema: propongono offerte commerciali inutili e rappresentano una scocciatura per tantissime persone (leggi anche Cos’è lo spamming e come evitarlo).
Certo, utilizzare TrueCaller significa dare le proprie informazioni all’app, anche quelle più sensibili, come immagine da allegare al profilo, numero di telefono, modello del device che si sta utilizzando e altro. Questi dati andranno ad arricchire il database dell’applicazione.
Cos’è Likely Spam
Ora dovresti avere una panoramica chiara ed esaustiva su cos’è Likely spam e a cosa serve. Prima di salutarti, vogliamo dirti che nel caso non volessi più visualizzare il tag in questione, puoi contattare l’assistenza clienti di T-Mobile o rivolgersi ad un negozio al dettaglio e chiedere loro di disabilitare la funzione.
A nostro giudizio non esiste un motivo per disabilitarlo. E’ vero, a volta sbaglia, ma un avvertimento prima di rispondere alla chiamata da un numero di telefono sconosciuto è sempre una buona cosa. Quindi il nostro consiglio è quello di lasciarlo installato sul proprio smartphone, ma ovviamente sta a te decidere in base alle tue esigenze. Adesso non resta davvero che darti appuntamento alla prossima, nella speranza che la nostra guida ti sia stata utile in concreto. Ecco un articolo che potrebbe esserti utile: Come evitare che l’email sia considerata spam su Gmail