Eclissi solare del 2 luglio 2019 Italia: come vederla e altre info

eclissi solare del 2 luglio 2019

Ci siamo: oggi è il giorno dell’eclissi solare del 2 luglio 2019. In questo articolo andiamo a scoprire che cos’è questo fenomeno e vi diamo tutte le informazioni per seguire la diretta streaming dell’evento. Ecco tutti i dettagli.

Eclissi solare del 2 luglio 2019: uno spettacolo raro nei cieli del nostro pianeta

eclissi solare del 2 luglio 2019 -2

Nel cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna, che ricade proprio oggi, l’umanità si prepara ad un altro incredibile spettacolo astronomico. Stiamo parlando dell’eclissi solare 2019, che si manifesterà proprio nello prossime ore. Il fenomeno in questione prevede l’oscuramento totale della nostra stella.

L’evento sarà visibile in particolare dall’Oceano Pacifico meridionale ad est della Nuova Zelanda, nella regione di Coquimbo in Cile e in Argentina al tramonto, per un massimo di 4 minuti e 33 secondi visibili dall’Oceano Pacifico. E in Italia? Non sarà possibile ammirare dal vivo lo spettacolo dell’eclissi solare totale.

Tuttavia, per l’occasione, sono state predisposte alcune dirette streaming. Andiamo a scoprire tutte le info.

Eclissi solare del 2 luglio 2019: come vederla in streaming

L’eclissi solare totale si verifica nel momento in cui la Luna oscura completamente il Sole. Questo fenomeno è possibile quando il nostro satellite si trova ad una distanza adeguata tra il Sole e la Terra. Per alcuni istanti il giorno diventerà notte e questo a seguito del passaggio della Luna davanti al Sole.

Come dicevamo, non sarà possibile ammirare l’evento dai cieli italiani. L’inizio è previsto alle 19:54 italiane e il massimo picco si raggiungerà alle 21:21 fino alle 21:24. Dopo le 21:24 il Sole comparirà di nuovo e l’eclissi terminerà alle 22:02. In occasione dell’eclissi solare del 2 luglio 2019, il Virtual Telescope trasmetterà l’evento in diretta streaming sul proprio sito web.

La diretta inizierà alle ore 21:00 di oggi e sarà fruibile gratuitamente. E’ resa possibile grazie ad una collaborazione con l’Exploratorium di San Francisco, che per l’occasione sarà in Cile nel deserto di Atacama con un proprio team.