Un uomo ha fatto volare un drone da 80 grammi, un DJI Tello, sulla Fontana di Trevi a Roma. Il dispositivo è stato sequestrato e il pilota denunciato. Andiamo a scoprire maggiori dettagli sull’accaduto.
Drone vola sulla Fontana di Trevi: scatta il sequestro
Ieri mattina, come riportato da Quadricottero News, una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale ha notato un piccolo drone, un DJI Tello, sorvolare la Fontana di Trevi. Il pilota, un cittadino straniero di 27 anni, è stato individuato e denunciato per non aver rispettato il divieto di sorvolo in vigore su Roma. Il piccolo drone è stato inoltre sequestrato.
La Polizia non ha fatto altro che applicare le norme vigenti, anche se la maggior parte degli addetti ai lavori le considera esagerate. Per l’attuale regolamento ENAC, se un drone micro come il DJI Tello viene impiegato per divertimento e non rispetta il suddetto, le conseguenze sono quelle.
In sostanza, il drone ad uso ludico deve essere condotto in zona non popolata, escludendo così centri urbani e parchi pubblici, ad una distanza massima di 200 metri dal pilota e ad un’altezza massimo di 70 metri rispetto al suolo. Come detto, su Roma vige il divieto di sorvolo per tutti, anche per gli aeromodelli.
Solo i droni giocattolo sono esenti dal regolamento (salvo diverse disposizione locali). E il DJI Tello non rientra in quella categoria: pur pesando infatti solo 80 grammi, con distanza massima di 100 metri e altezza massima a 30 metri, è indicato dal produttore come adatto ai maggiori di 18 anni. Per la normativa attuale è uguale a tutti gli altri droni nella fascia 0-25 kg.